mercoledì 12 luglio 2017

Ho le mie cose

Parliamo di mestruazioni.
Argomento ancora semitabù in Italia, che manco fosse una malattia.
Siamo qui grazie a loro eh.

Le mestruazioni che sento amorevolmente definire:
- il marchese (classe 1835);
- le mie cose (insomma tue, pure mie, della vicina, smazziamocele insieme);
- cose da donne (genere maschile. No bello sono cose pure tue, sei qui grazie a loro e non trombi a causa loro);
- i cugini da lontano (da me non si usa, la prima volta che una mi ha detto "sono venuti i cugini da lontano", ho risposto "che bello, restano molto?).
E via dicendo.

E niente, Dio? Madrenatura? ho delle rimostranze.
Ora, io non mi lamento dell'immenso dono della maternità che ci avete dato, non posso che la Lorenzin sennò mi fa un altro fertility day, non mi lamento dei 9 mesi senza sushi, senza prosciutto, senza vino, senza vita che ci avete donato, per mettere al mondo un piccolo gnomo urlante che riesce a produrre cacca per l'equivalente del suo peso.
No, tanto le donne incinte sono generalmente sotto effetto di droga, tutte contente e fiere del loro mal di schiena.

Avviso agli analfabeti funzionali: sono sarcastica (lo trovate sul dizionario), immagino che la maternità sia meravigliosa, fonte di giuoia e incredibilia.

Ma le mie rimostranze sono legate al periodo, ai tempi diciamo così.
Madrenatura?
A DODICI anni? (ora con quello che mangiano ste bambine, anche a 7-8)
Ma perchè?
Che poi Dio, parliamo dell'età dello sviluppo.
A me sono venute le mestruazioni, per quanto riguarda lo sviluppo sto ancora aspettando.
Ma sono fiduciosa.
Una valigia è arrivata dopo 2 mesi, grazie alle poste italiane che l'aveva PERSA in un angolo del magazzino.
Potreste controllare per cortesia? Ci son mica anche un paio di tette?
Le prendo io, anche se il colore non appatta perfettamente, mi adatto.

E insomma, tornando all'età.
Io direi che non è tanto l'età che dovremmo controllare, leghiamole a un contratto.
Contratto a tempo indeterminato + mestruazioni.
Contemporaneo.
"Ecco signorina firmi qui"
SDENG, il ciclo.
Fiumi di GIOIA.

Tanto Dio, parliamoci seriamente, se uno fa un figlio perchè tanto c'è l'AMMORE meriterebbe un bel fulmine in centro fronte.
Dato che sti criaturi non mi pare mangino amore.
E' venuta mia nipote e s'è mangiata la nutella eh
E siamo andate dai gatti dove ha rimangiato (il pane con dentro le PATATINE, ma questo è un segreto che sua madre non saprà MAI).

Ci eviteremmo un  sacco di casini, di fastidi, di assorbenti, coppette mestruali, spirali, pillole, pilloledelgiornodopo, maledizioni dei bacchettoni, no non posso venire al mare.
Che poi quando abbiamo il ciclo ci vestiamo come amorevoli mongolfiere, tutto largo, manco ci crescesse un pene.
Pensiamo si veda (cosa non si sa), diventiamo meglio dell'esorcista per controllare se anche dietro è tutto ok.
E gli ormoni.
Signoreiddio gli ormoni.

Che io quando sono in pre ciclo se uno si ferma sulle strisce mi commuovo, se uno mi tiene la porta aperta gli dichiaro il mio amore, guardo video di bestie e passo il tempo a piagnere.

Oppure Mothernatur, legatelo al sesso. Tipo punizione per chi lo fa o premio per chi è tristemente in astinenza.
Fai sesso regolare? Toh il ciclo, così muori d'ansia. Sei in astinenza per un periodo?
Via il ciclo, vivi la vida blanca e loca.

Dai sù, siamo nel 2017, basta pene.
Nel senso di sofferenze eh.
Che a fraintendere è n'attimo.

















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