mercoledì 23 novembre 2016

Perchè io e la crocerossa avremo cura di te

Avete mai notato come noi donne, di base, abbiamo la sindrome della crocerossa?
Inizialmente mi chiedevo come mai io o le mie meravigliose amiche fossimo circondate da casi umani.
Quello coi traumi, quello che deve migliorare, quello con problemi relazionali, quello con problemi in famiglia, quello con la storia difficile.
Che ti chiedi se creare un circolo degli ex o un centro di recupero o per il tirocinio dei nuovi allegri psichiatri.

E la risposta è semplice, non siamo circondate, ci circondiamo di uomini bisognosi.
E' la sindrome di candy candy.
Chi ha la mia GIOVANISSIMA età, sarà cresciuta con gli stessi, tragici, cartoni animati.
Andiamo con ordine.

-Candy candy: è un'orfanella talmente sfigata da avere come amico un PROCIONE. Viene adottata da una famiglia demmerda, si innamora, ma ogni persona di cui si innamora muore. Laggente inizia a cambiar sesso per aver salva la vita.

- Lovely Sara: l'apoteosi. Bambina schifosamente ricca viene mollata dal padre in un collegio, il padre si disperde, viene tipo rinchiusa in una soffitta e fatta lavorare e disamata forevah. Viene aiutata da una scimmia imparentata col procione di Candy.

-Annette: Per sbaglio le cade il fratello dal burrone. Tipo a me quando stendo almeno una mutanda cade. A lei il fratello. Oh, capita.

- Mila e Shiro: Mila gioca a pallavolo e viene allenata da un uomo di un metro e una vigorsol, con un'obesità al 3° tipo che non si capisce se la voglia morta o pallavolista. Sono tutte dei mostri a riprova che un team di donne funziona bene e vive nella gioia e nella collaborazione. Shiro, lo gnocco di turno, non sembra manco vederla, nonostante lei abbia in testa capelli oscenamente arancioni.

- Kiss me Licia: un gatto alto quanto un bambino e, vabbè, li avete visti i capelli sì?

- Lady Oscar: Nasce femmina ma il papà voleva un maschietto ma AHIME' sei nata tuuuu. Il primo cartone con violenza di genere nella storia. Però Oscar tromba. Tiè.

- Georgie: inizia con la madre che muore e il padre disperso. Adottata i due fratelli si innamorano di lei. Pare che muoiano tutti. Ma, SPOILER, non è così.
Georgie, dolce Georgie, se li tromba entrambi. Non in Italia, che il vaticano non vuole. #mainagioia.

Ora.
Con questi cartoni animati pieni di tragedia e uomini che muoiono, perdono mani e piedi, un tripudio di sedie a rotelle e sensi di colpa. Uomini indecisi e donne androgine, ma davvero vi aspettavate che crescessimo normali?
Ma davvero pensavate che ci saremmo circondate di omini normali?
No, io come minimo ne voglio uno che la sorella ha fatto cadere nella vasca da bagno da piccolo, che la mamma ha interrato col geraneo, che il padre ha messo sotto con il monopattino.
Perchè sono esseri speciali e io avrò cura di loro.

E lo psichiatra di me.

martedì 1 novembre 2016

La teoria della capra

Dovete sapere che io ho una teoria riguardo agli errori in fatto di uomini.
Sapete quegli uomini che, quando vi guardate indietro, pensate "ma come mi sono convinta?", "ma perchè?", "ma quale cataratta m'era calata?", e così via dicendo?

E' la teoria della promozione della capra.


La capra, con tutto l'amore per te amica capra, che sei bona, mi doni i maglioni di lana e sei un animale assolutamente grazioso (nella versione di heidy) e adorabile, è pur sempre una capra.
Non s'è mai detto "ah però, quello è figo come na capra" o "quello è intelligentissimo, è proprio una capra!".
La capra resta capra, comunque la vediamo.

Tuttavia, ci sono dei momenti di particolare solitudine, quei momenti che sì, io valgo come le amiche di Pantene, sì, io merito il meglio, sì, io sono una donna come poche, ma anche sì sono vecchia, mi scadono le ovaie e nessuno mi vuole nessuno mi ama, TOH UNA CAPRA.

La suddetta capra, viene perciò promossa a uomo decente e gli si trovano dei PREGI generalmente inesistenti.

Per tale motivo io sono uscita con un palestrato che sembrava avesse ingoiato la gruccia della camicia, che ho deciso che però era SENSIBILE.
Poi però siamo andati al ristorante, ha detto al cameriere che NO giammai avremmo mangiato l'antipasto, ha ordinato un filetto senza sale, senza olio e senza amore e abbiamo dovuto chiudere perchè mi osservava mentre mangiavo la pasta.
Amavo i carboidrati più di lui.

Poi sono uscita con uno che non aveva letto un libro MAI nella sua vita e non era difficile notarlo, ma ho deciso che ERA UN BRAVO RAGAZZO.
Per carità, lo era davvero, era anche evoluto per vivere nel 1834, ma no, eravamo nel 2012 e quindi ciao, scusa ma le gonne con la ruota non le so portare che già cado da ferma, immagina.

Poi ne ho conosciuto un altro che non aveva altro dio all'infuori di sè, ma gli PIACE VIAGGIARE, che magari pure a Pacciani, chissà, ma era bello così.
Allevato dai lupi, senza amici veri (ma va), secondo me aveva solo bisogno di una persona vera vicino, poi ho notato che metteva più foto di "amiche" che altro e ho avuto il sospetto.
Le amiche erano decerebrate e se stavano insieme ci sarà stato un perchè.
Ma non ho voluto scoprirlo stasera.

Riassumendo.
In tempi di disperazione ogni cosa acquista un sapore diverso.
Tipo, se vi fate il piercing alla lingua e per 6 giorni non potete mangiare cose calde, cose salate, cose piccanti, cose solide, cose in genere, o diventate il palestrato che spaventa i camerieri, o, appena mangiate il semolino, vi pare tanto buono che Cracco proprio levate.
Quindi anche la capra, che continuiamo a ringraziare per i maglioni che ci dona, viene promossa a possibile compagno di vita.

Ma ricordate, la capra rimane capra.
E almeno lei ci dà i maglioni, ha un perchè.

Certi uominicapra manco questo.

L'ultimo però aveva un discreto pelo, potevo provare.
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